Lisbona in due giorni

Era da tanto che volevo visitare Lisbona. Consapevole che il periodo migliore per visitarla è la primavera ma anche con il desiderio di non rimandare più il viaggio prenoto due giorni a Lisbona per il mio compleanno a Novembre.

Ciò che di più mi ha affascinata durante questi due giorni a Lisbona sono il calore e l'ospitalità dei portoghesi, Alfama con le stradine strette e le case che si innalzano una sopra l'altra, il tram 28 che rompe il silenzio e sfreccia per le strette vie e saliscendi, i Miradouros da dove sembra di vedere la vita scorrere, il fado, la musica dell'anima che la senti più tua con un ginjinha in mano. L'inconfondibile odore di pesce fritto per le strade, l'aria umida e densa, le case colorate e sbiadite dal sole e quella sensazione di non essere certi su dove ti trovi: in Africa durante la stagione delle piogge, in una città Europea in vie che pullulano di movimento e negozi, o in una città coloniale dei Caraibi inondata di allegria e note di musica. Le tante influenze hanno conferito questo aspetto dai mille volti a Lisbona.

Lisbona è multitasking e si adatta ad ogni esigenza. In base a quello che ti aspetti dai due giorni alla scoperta di Lisbona va scelto il quartiere dove soggiornare. Io ho optato per l'Hotel Convento do Salvador nel cuore di Lisbona, ad Alfama. Cercavo un luogo tipico e romantico. Volevo svegliarmi e sentirmi subito a Lisbona e questo hotel si è rivelato perfetto. Siamo stati seguiti e coccolati dal personale, la vista dalla camera è una cartolina, il design è moderno e curato. Ad Alfama dove sembra non ci sia posto nemmeno per le strade questo hotel offre un giardino interno con piscina.

Se ti piace scoprire la città a piedi piuttosto che seguire una lista di posti da vedere per me due giorni a Lisbona possono essere organizzati così :

Lisbona, Giorno 1 -  alloggiando ad Alfama la giornata non può che iniziare da Largo Portas do Sol e Miradouro de Santa Luiza. Al mattino le terrazze sono tranquille e pochi turisti disturbano la quiete. La vista da qui è magnetica. Ti sembra di avere Lisbona in mano. Con lo sguardo perso nel mare sembra quasi di poter vivere un pezzo di storia, di vedere la spedizione di Vasco Da Gama lasciare il porto. Raggiungi poi la Cattedrale di Lisbona Sé per un tuffo nel passato medievale. Proseguendo verso l'Arco da Vitória in Rua Augusta si arriva in Praça do Comércio. Vivace e rumorosa la Praça do Comércio con i suoi portici settecenteschi e l’arco del trionfo è il cuore pulsante di Lisbona.

Prosegui la passeggiata seguendo Rua de Prata oppure Rua de Aurea fino a raggiungere  Elevador Santa Justa. Puoi decidere se fare la fila e salire per una vista dall’alto di Lisbona e raggiungere il Convento do Carmo oppure proseguire a piedi verso il Convento. Oltre le rovine e i reperti archeologici, al Convento do Carmo, potrai conoscere meglio la cultura e la vita cittadina. Prosegui la passeggiata verso il teatro, scendi verso la Praça Luis de Camões e prosegui verso R. Mal. Saldanha 1 per la famosa foto ricordo di Elevador da Bica che trovi in tutte le cartoline di Lisbona. Puoi scendere per circa 100 m e raggiungere il Miradouro de Santa Catarina.

Per il pranzo puoi scegliere di continuare e raggiungere il Mercado da Ribeira, caotico e rumoroso. Io ho preferito tornare indietro e pranzare al O Conde per sentirmi proprio uno del posto. I piatti sono semplici e genuini, ottimi i dolci. Questo è uno di quei posti dove dopo aver pagato il conto il proprietario viene a salutarti e stringerti la mano.

Dirigiti verso Praça da Figueira poi raggiungi Praça Dom Pedro IV e fermati da A Ginjinha per bere un ginjinha e fare due chiacchiere in piazza. Il ginjinha è un liquore tipico di ciliegia, dolce e corposo... Ginjinha è Lisbona in un bicchiere. Raggiungi poi Praça Martim Moniz e prendi il tram 28 fino ad Alfama. Puoi anche optare di raggiungere il capolinea e tornare indietro con il tram successivo. Ogni corsa costa 2,90€ e si paga a bordo del tram. La meravigliosa vista, il cinguettio, le ripide salite e i passaggi negli stretti vicoli, il sfrecciare tra le strade di Lisbona rende il “tour” sul tram 28 un’esperienza da fare.

Per la sera avevo prenotato con una settimana di anticipo al Sr. Fado. Una serata di fado è il modo migliore per avvicinarsi al popolo portoghese. Questa musica nostalgica e di forti emozioni è parte della vita qui, è la musica dell’anima che esprime i sentimenti più puri e profondi. Tra le vie buie e strette dell’Alfama le melodie rimbombano buttando un velo di malinconia sul quartiere che ti penetra dentro e un po’ ti senti anche tu il marinaio in procinto di partire, almeno per un’istante senti la saudade e il peso del destino. Oggi il fado si presenta anche in forma più moderna e allegra. Al Sr. Fado ti accolgono come a casa loro, si fanno due chiacchiere con i proprietari, si gusta un ottimo piatto di pesce e dopo il dolce si prende parte allo spettacolo gustando un bicchiere di ginjinha. Gentilissimi Marina e Duarte, a salutarli è stato come salutare dei vecchi amici.    

Lisbona, Giorno 2 - Per raggiungere Belém puoi prendere l'autobus 15 da Praça da Figueira (2,90€ a persona + 2,90€ per raggiungere la piazza da Alfama) . Noi abbiamo optato per il taxi da Alfama 8-10 € a corsa.  Potresti inoltre valutare di fare la carta h24.

Inizia la visita dalla Torre di Belém, torre di architettura manuelina e Patrimonio dell’Umanità. Qui le correnti dell’atlantico si fanno sentire. Si può salire sulla Torre per un vista dall’alto. Con una passeggiata si può raggiungere il centro di Belém per una sosta alla famosa Pasticceria “Pastéis de Belém”. Solo per l’interno che sembra un labirinto decorato di piastrelle blu merita una visita. Occupa uno dei tavoli liberi e potrai gustare le pastéis de Belém, le pastéis de nata più buone di Lisbona. Queste paste di sfoglia ripiene di una morbida crema si sciolgo in bocca e capirai presto che fermarsi alla prima pasta è impossibile! Dopo la meritata sosta si può proseguire alla visita dell’ affascinante e fiabesco Mosteiro dos Jerónimos.

Puoi scegliere di fare una sosta al LX Factory oppure procedere direttamente verso l’Alfama.

Alfama si scopre passeggiando tra vie strette e saliscendi, le case che sorgono una sopra l’altra… Alfama ha un fascino tutto particolare. Oltre ai Miradourso, al Sé, al Fado da non perdere ad Alfama sono il Largo de São Miguel, Campo de Santa Clara e la Chiesa di Santa Engrácia. Se il tempo basta si potrebbe raggiungere il Castello di Sao Jorge per una visita.

Per la cena abbiamo scoperto "Lisboa Tu & Eu", un delizioso posticino ad Alfama. Questo ristorante offre un'atmosfera informale ed accogliente, sapori tipici ad un prezzo contenuto. Da assaggiare assolutamente i piatti tradizionali: baccalà e sardine alla griglia.

Lisbona è una città aperta e calorosa, ti fa sentire subito al tuo agio. Due giorni a Lisbona sono volati ma sono anche sufficienti per avere un primo assaggio e iniziare a pensare di tornare per viverla meglio, magari in primavera.