Il Parco Nazionale della Majella è stato proprio il viaggio che non ti aspetti. Avevo cercato informazioni sui posti da vedere ma quello che ho trovato è stato molto di più. Sapevo che avrei visitato alcuni eremi ma mai mi sarei immaginata i contesti in cui sorgono. Sapevo che avrei trovato montagne con cime che raggiungono i 2500-2600m ma non mi aspettavo la camminata tra il pino mugo, fiori di tutti i colori, camosci e paesaggi che si chiudono con il mare all'orizzonte. Sapevo che John mi avrebbe accompagnata alla scoperta del parco ma non mi aspettavo di trovare un amico pronto a raccontarmi il posto, le tradizioni, la storia e la cultura della comunità. Proprio per tutto quello che non mi aspettavo e per far capire la varietà delle esperienze che questo parco ha da offrire ho pensato di stilare una lista di 10 motivi per cui visitare il Parco Nazionale della Majella.
1. I paesaggi, la natura, la montagna - nel Parco della Majella si è circondati dalla natura. Basta percorrere un pezzo di strada per immergerti tra montagne e boschi ma la parte
più bella, quella che regala grandi emozioni, è fare almeno un'escursione a piedi. Io ho optato per il percorso che porta al l'anfiteatro delle Murelle e il sentiero nella Valle
dell'Orfento.
2. Gli animali - siamo in natura e per avvistarli serve sempre fortuna e un buon occhio. Ma puoi sempre fermarti nei punti d'informazione del Parco della Majella per avere
informazioni sugli animali del posto come il lupo, l'orso, i camosci. Ci sono anche i centri di recupero dove forse troverai qualche ospite di passaggio. Oppure potresti prenotate il Pinecube per
provare ad avvistare gli animali al tramonto.
3. I borghi - alcuni dei borghi più belli d'Italia si trovano proprio nel Parco Nazionale della Majella. Meritano sicuramente una visita Pacentro, Pescocostanzo, Sulmona,
Caramanico Terme. Tra questi borghi si scoprono scorci di storia e antichi mestieri come il merletto a tombolo, il ferro battuto e l'oro lavorato a filo che viene utilizzato per la creazione del
tradizionale gioiello abruzzese: la presentosa.
4. Gli Eremi e i percorsi di pellegrinaggio - Nel Parco della Majella ci sono più di 40 eremi, tutti particolari, alcuni incastonati nella roccia. Vale la pena visitarne almeno i
più importanti. Un'opzione può essere fare il Cammino di Celestino. Richiedi il passaporto all'info point per timbrare il tuo passaggio ad ogni meta raggiunta.
5. Le processioni, l'identità che si tramanda da generazione a generazione. Alcune delle processioni più sentite e famose della comunità sono: "Corsa degli zingari" - Pacentro,
"La Madonna che scappa"- Sulmona, "Sfilata dei cornuti" - San Valentino.
6. Luoghi fermi nel tempo - esperienza fuori dai giri di massa. Nel Parco, oltre alla natura, si possono vivere realtà ferme nel tempo: locande e aziende agricole immerse nella
campagna, circondate da campi coltivati, frutteti, edifici in pietra e animali al pascolo. Come Mario Tozzi affermò durante il suo intervento qualche sera fa a Roccacaramanico "Il Parco della
Majella offre luoghi in cui poter vivere un'esperienza autentica, vera, in contatto con la gente del posto. I viaggiatori oggi cercano questo. I luoghi qui si raccontano non serve immaginare come
succede invece nelle città più grandi e famose".
7. Sapori antichi - pranzare oppure cenare nelle locande e agriturismi del Parco della Majella significa assaggiare sapori antichi come la pasta e il pane di grano di solina. Il
cibo qui è semplice e genuino, preparato con la materia prima che regala la terra.
8. Leggende e storie dei briganti - durante l'escursione in montagna potrà anche capitarti di vedere qualche cacciatore di tesori con il metal detector in mano! Ci sono tante
storie sulla vita dei briganti qui e molte leggende che narrano di tesori nascosti nelle gobbe della montagna.
9. Perfetto per un viaggio on the road - il Parco della Majella è grande e ha molto da offrire. Una buona idea può essere un viaggio on the road con diverse tappe a seconda delle
proprie aspettative. Ecco un possibile itinerario "Tre giorni nel Parco Nazionale della
Majella".
10. La montagna da dove si vede il mare - se dopo qualche giorno di escursioni e camminate in montagna avresti solo voglia di un po di relax il mare dista solo 1 ora e 15 minuti
dal Parco.
Francesca (venerdì, 16 agosto 2019 20:05)
Wow quanti bei posti! Articolo molto interessante. Non avevo mai preso in considerazione L' Abruzzo come meta!
Marilù (venerdì, 16 agosto 2019 18:54)
Grazie per avermi fatto conoscere tutte queste curiosità sulla Maiella, appena posso cerco di andarci, ci son troppi posti qui in Italia che non conosco!